Autoritratti

Rappresentare se stessi in forma di autoritratto non sempre è semplice.
L’idea mi è venuta guardando me stessa riflessa in un vetro.
Oltre il vetro il mio Io emerge per vedere le mie varie parti che giocano tra di loro.

“Nel 2009 e 2010 ha realizzato una serie di interessanti autoscatti.
Si è ripresa, infatti, nel riflesso di sé sui vetri delle porte del suo appartamento, con un risultato efficace: il suo corpo appare come sagoma o ombra, e lo sfondo, anche con il lavoro digitalizzato, si presenta con “i fiori “ delle porte a vetri, con colori acidi e irreali, con una memoria, non sappiamo quanto consapevole, dell’arte nouveau.”

Dal catalogo “ Il Corpo solitario”- l’autoscatto nella fotografia contemporanea testo di Giorgio Bonomi.